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La dissoluzione dell'Unione Sovietica nei primi anni '90 dello scorso secolo e la conseguente indipendenza dell'Ucraina hanno portato il paese ad un periodo di transizione verso un'economia di mercato, un passaggio che ha causato otto anni di recessione. Dal 2000, tuttavia l'Ucraina si è ripresa ed oggi può dirsi di appartenere saldamente al gruppo di paesi considerati leader dei più alti indici macroeconomici.

 

L'economia dell'Ucraina è dotata di una base industriale ben sviluppata, grandi aziende agricole, manodopera istruita e un buon sistema scolastico. La nazione è anche relativamente ricca di risorse naturali, in particolare depositi minerali. Sebbene le riserve di petrolio della nazione siano ormai largamente esaurite, ci sono altre importanti risorse energetiche, come carbone, risorse idro-elettriche e materiali grezzi per l'energia nucleare.

La moneta ucraina, hryvnia, è stata introdotta nel Settembre 1996 e fino ad ora si è mantenuta abbastanza stabile.

L'Ucraina ospita grandi industrie siderurgiche, che producono ghisa, acciaio ed una vasta gamma di materiali in metallo, come condutture. Dal 2007 il Paese si è piazzato all'ottavo posto della classifica dei produttori mondiali di acciaio. Un altro ramo importante è l'industria chimica e petrolchimica, che produce fertilizzanti minerali, acidi, etc. I prodotti manifatturieri includono locomotive diesel, trattori, automobili. La nazione possiede una grossa base industriale high-tech, che include settori come quello elettronico, industria delle armi, programmi spaziali. L'Ucraina è anche un grande produttore di grano, zucchero, carne e prodotti caseari.

 

La bilancia dei pagamenti e la politica monetaria, la crescita della domanda interna e lo sviluppo del mercato nazionale, insieme a una situazione economica mondiale favorevole, hanno assicurato l'espansione di attività in molti settori, e di conseguenza lo stile di vita dei cittadini ucraini è gradualmente migliorato. Dal 2005 l'economia ucraina è stata tuttavia soggetta a crescente inflazione. Secondo le statistiche nazionali, l'inflazione in Ucraina nel primo semestre 2008 è salita del 26.4 per cento rispetto allo stesso periodo del 2007, ma si è registrato uno 0.5 per cento di deflazione nel mese di luglio rispetto al giugno 2008.

 

Dagli anni 2000 l'economia della nazione ha conosciuto un forte aumento della crescita del PIL, rientrato a fine decennio per il coinvolgimento nella crisi economica mondiale del 2008: dalla primavera del 2008 alla primavera 2009 il PIL è sceso del 20%, per poi stabilizzarsi rispetto anche ai valori dei primi anni '90. Il paese nel complesso resta un mercato importante a livello globale, considerando anche il suo ruolo di terzo esportatore mondiale di grano. Il turismo dal 2000 ha riscosso un incremento notevole ed oggi il paese è uno dei più visitati del continente europeo.


 

 

ECONOMIA UCRAINA

 

Dal 1853 al 1856 la Regione fu teatro della Guerra di Crimea che vedeva contrapposta la Russia a un'alleanza formata da Impero ottomano, Francia, Austria e Regno di Sardegna. I libri di scuola ci insegnano che quella guerra consentì all'avvicinamento tra i Savoia e la Francia che portò in pochi anni all'Unità d'Italia, ma per la Crimea fu una sciagura che distrusse il tessuto economico e diede il via alla diaspora dei tatari.

 

Da allora la Crimea è stata spesso roccaforte nelle battaglie e nelle guerre che si sono succedute, ma sempre dalla parte degli sconfitti: le truppe anti-bolsceviche nella rivoluzione russa, i nazisti durante la seconda guerra mondiale. Nel 1944, liberata Sebastopoli dagli invasori tedeschi, Stalin ordinò la pulizia etnica contro i tatari, rei di collaborazionismo.

La Crimea, diventato stato autonomo dell'Unione Sovietica nel 1921, viene "retrocessa" a provincia nel 1945. Nel 1954, Nikita Krushev la regala all'Ucraina per commemorare i 300 anni del trattato di pace con la Russia. Si dice che Krushev fosse completamente ubriaco quando prese questa decisione, decisione che non piacque mai agli abitanti di Crimea, che si sono sentiti sempre russi e non ucraini.

Allo scioglimento dell'URSS, la Crimea si dichiarò indipendente, ma poi accettò di rimanere all'interno dell'Ucraina come repubblica autonoma, con capitale Simferopoli e un proprio governo. La situazione è stata finora tenuta a bada dalla vicinanza del governo ucraino alla Russia, sancita dalla presidenza di Victor Janukovyc, filo-russo. La caduta di Janukovyc, e la salita al potere di un governo provvisorio di carattere filo-europeo, ha portato all'insurrezione della repubblica di Crimea, appoggiata dai Russi che lì hanno ancora una importante base navale che garantisce l'accesso a

CONFLITTO UCRAINA-RUSSIA

GEOGRAFIA DELL' UCRAINA

L'Ucraina è una nazione con un grande territorio, la seconda per estensione in Europa. Numeri alla mano, ha una superficie di 603,628 mila chilometri quadrati e rappresenta il 5,7% della superficie totale dell'Europa e lo 0,44% della superficie asciutta del pianeta. Il paese si estende per 1.316 km da ovest a est e 893 km da nord a sud. Secondo le misurazioni effettuate nel 1887 dalla società geografica e dal dipartimento militare dell'Impero Austro-ungarico, il centro geografico d'Europa, considerato come continente, si trova proprio in Ucraina, come indicato da un cartello vicino alla città di Rachiv nella Regione di Zakarpattya.

I confini dell'Ucraina sono diversi: con la Bielorussia a nord, a ovest con la Polonia, la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania e la Moldavia a sud-ovest, la Russia ad est e nord-est. I suoi territori meridionali sono bagnati dal Mar Nero e del Mar d'Azov. I principali porti sul Mar Nero sono Odessa, Illichivsk, Sebastopoli e Kherson, mentre nel Mar d'Azov sono Mariupol, Berdiansk e Kerch.

Grazie alla sua vantaggiosa posizione geografica e alla sua rete di trasporti su mare, ferrovie e strada, l'Ucraina è un punto di transito per passeggeri e merci provenienti da diversi paesi. La maggior parte della nazione è pianeggiante, con montagne solo nella parte occidentale, così come la regione meridionale, la Crimea. La vetta più alta dell’Ucraina è il monte Hoverla (2.061 metri), parte dei monti Carpazi.

RICETTE UCRAINE

In Ucraina tipica è la cucina genuina e semplice: i piatti dei contadini sono a base di cereali e verdure.
Quasi sempre troverete sulla tavola qualche pietanza a base di patate, che costituisce l’ingrediente fondamentale di molte ricette ucraine.

I primi piatti sono soprattutto zuppe, tipica la bortsch (zuppa di barbabietole generalmente servita con panna)
Il secondo più caratteristico è il Salo, cioè il grasso di maiale.

Moltissimi i dolci, da assaggiare sicuramente quelli di miele e frutta.

E non si può terminare i pasti senza bere un po’ di vodka!!!

SANT Andrea apostolo di Anton Losenko.

Anton Pavlovich Losenko (Антон Павлович Лосенко; 10 agosto 1737 – 4 dicembre 1773) è stato un pittore russo-ucraino neoclassico specializzato in soggetti storici e ritratti.

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