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Lituania

La Lituania è uno Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a Nord con la Lettonia, a Est con la Bielorussia, a Sud con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) e la Polonia. Prima del 1918 faceva parte della Russia, di cui costituiva il governatorato di Kaunas e parte di quelli di Vilnius e di Suvalki.

-Caratteristiche fisiche

La Lituania non corrisponde a una regione geografica ben definita: è una piccola parte periferica del bassopiano russo, che si presenta quasi pianeggiante e scarsamente soggetto a dislocazioni. Il fiume di gran lunga più importante è il Nemunas che per circa metà del suo corso (in tutto 890 km) bagna territori lituani. Esso attraversa Kaunas e si getta nel Kurskij zaliv a Sud di Klaipėda. Suo affluente principale è il Neris.

-Capitale:

Vilnius

-Il clima e vegetazione:

Il clima è di transizione tra influenze marittime e continentali. Verso l’interno gli inverni diventano più rigidi, le estati più calde e le precipitazioni si fanno meno abbondanti. Il suolo è in media coperto dalla neve per 80 giorni l’anno. La vegetazione è rimasta in più luoghi quasi intatta. I boschi, che occupano circa un quarto del territorio, sono costituiti in gran parte da aghifoglie.

-Popolazione

La popolazione è costituita da Lituani, che per lingua appartengono al ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea, e da piccole minoranze russe e polacche. Prima del 1914 la Lituania era caratterizzata da Più ancora di quelli residenti nei paesi vicini, conta il nucleo che si è una forte emigrazione, per cui numerosi sono i Lituani che vivono fuori dallo Stato. trasferito negli USA, poiché ha mantenuto vive la cultura.

-Religione

Il 79% dei Lituani professa la religione cattolica.

-Lingua:

Lituano e russo

Cassettelle o bocconotti, dolci tipici natalizi

Ingredienti per una dose intera:

per preparare l’involucro esterno:

-6 uova

-800 g farina

-150 g zucchero

-100 g burro fuso

-cannella

-solo se serve qualche goccia di latte

-olio evo per friggere

-per farcire e decorare:

-Nutella qb

-250 g ricotta vaccina

-2 cucchiai di vermouth (potete anche omettere)

-gocce di cioccolato

-2-3 cucchiai di zucchero

-cannella

-cacao amaro

Per preparare le cassettelle o bocconotti per prima cosa mettiamo la ricotta in uno scolapasta a scolare dal suo siero, in modo che sia più asciutta e non bagni la frolla. Lasciatela così anche tutta la mattinata. Nel pomeriggio riprendete la ricotta e mescolatela con gocce di cioccolato, zucchero, cannella e cacao amaro e anche Nutella se siete golosissimi (regolate gli ingredienti in base al vostro gusto, tenendo conto che si devono sentire tutti i sapori). Mettete in una sac a poche e riponete in frigo fino all’utilizzo.

In una ciotola capiente mettete tutti gli ingredienti e mescolate velocemente, fino a che non si sarà tutto ben amalgamato. Se sentite che la frolla è molto dura e non riuscite a raccogliere tutti gli ingredienti, aggiungete qualche goccia di latte (dipende dalla farina e dalla dimensione delle uova). Spostate il tutto su una spianatoia infarinata e continuate a impastare. Dopo che avrete ottenuto, lavorando con olio di gomito, un impasto bello liscio, potete lavorare col mattarello, oppure se non siete proprio pratici, con la macchinetta per fare la pasta, per fare le sfoglie. Partite dalla dimensione maggiore e spostatevi verso una misura inferiore (5 oppure 6): prendete un pezzo di pasta e ripassatelo prima un paio di volte tra i rulli larghi, poi passate a una misura inferiore, fino a che allo spessore desiderato vi fermerete e otterrete la vostra sfoglia, deve essere sottile (1-2 mm massimo).

Per una questione di conservazione della pasta, preparate prima le cassettelle con la nutella e poi quelle con la ricotta, così la pasta si inumidirà di meno, e ovviamente friggete prima quelle con la ricotta.

Con un coppapasta da 10-12 cm di diametro tagliate dei dischi, mettete al centro un cucchiaino di nutella o una dose di ricotta con la sac a poche (non esagerate, c’è il rischio di sporcare i bordi, e poi in cottura scoppia tutto), bagnate il bordo con un pochino di acqua, chiudete a mezzaluna e premete bene bene i bordi con i rebbi di una forchetta o con le dita (a casa mia abbiamo delle forme per la pasta che usiamo solo per fare le cassettelle).

Mettete a riscaldare una capiente padella con abbondante olio e friggete 3-4 cassettelle o bocconotti alla volta, massimo 2 – 3 minuti, scolate su carta da cucina e spolverizzate subito con zucchero a velo. Fate raffreddare e buon appetito!

Inno Lituano -
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