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Danimarca

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Rasmus Seebach-Come siamo piccoli

 

La Danimarca, ufficialmente Regno di Danimarca, è uno stato membro dell'Unione europea, e lo stato più piccolo e più meridionale della Scandinavia, anche se non appartenente alla Penisola scandinava. È membro-capo del Regno unito di Danimarca, che comprende anche le Isole Faer Oer e la Groenlandia. La capitale è Copenaghen.

Si trova a nord della Germania, stretto del Falster, a sud-ovest della Svezia e a sud della Norvegia, affacciandosi sia sul Mar Baltico sia sul Mare del Nord. Il paese è composto da un'ampia penisola, lo Jutland, che confina a sud con la Germania, a cui si aggiungono un considerevole numero di isole, tra le quali Sjaelland, Fyn, Falster, Lolland, Vendsyssels-Thy e Bornholm; oltre a centinaia di isolette minori a cui talvolta ci si riferisce come all'arcipelago danese. Storicamente la Danimarca ha da sempre controllato l'accesso al Mar Baltico e queste acque sono conosciute anche, infatti, come gli Stretti danesi.

Dal 1901 La Danimarca è diventata una monarchia parlamentare, dopo essere stata una monarchia costituzionale dal 1849 e una monarchia assoluta dal 1660. Con oltre mille anni di durata la monarchia danese è la seconda più antica del mondo attualmente regnante, seconda soltanto a quella giapponese, e di conseguenza è quella più antica dell'Europa. L'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º gennaio 1973. Il territorio della Groenlandia, pur facendo parte del Regno di Danimarca, gode di ampia autonomia, è regolato da leggi particolari secondo un sistema federale e non fa parte dell'Unione europea.

A partire dalla seconda metà del XX secolo la società danese è stata parzialmente caratterizzata dall'adozione del cosiddetto Modello sociale scandinavo basato su di un'ampia diffusione dei servizi pubblici. Secondo uno studio pubblicato dall'UNESCO, la Danimarca può fregiarsi del titolo di "paese più felice" della Terra.

 

 

 

 

Attorno al V secolo d.C. le popolazioni scandinave colonizzarono la Danimarca. Dopo circa duecento anni i danesi avviarono la conquista dell'Inghilterra. Intorno al IX secolo d.C. la Danimarca conquistò la Norvegia e qualche regione della Germania settentrionale, e dopo qualche anno ancora conquisterà tutta la Gran Bretagna. Attorno all'inizio del Trecento la Danimarca si spinse verso i paesi del Mar Baltico, e verso l'inizio del Quattrocento aveva conquistato tutta la Svezia, ma intorno al 1523 la Svezia si ribellò e divenne indipendente. Intorno al Seicento la Danimarca si convertì al Protestantesimo e aprì un conflitto con la Svezia. La guerra finì con la vittoria della Svezia. Dopo questa sconfitta la Danimarca diventò una monarchia assoluta.

All'inizio dell'Ottocento la Danimarca si alleò con Napoleone, ma questa alleanza costò la Norvegia, che, con il trattato di Kiel, divenne territorio svedese. Nel 1849 la Danimarca diventò monarchia costituzionale. Nel 1864 l'Austria e la Prussia dichiararono guerra alla Danimarca che, uscendone sconfitta, dovette cedere loro gran parte dello Schleswig-Holstein. Con lo scoppio della prima guerra mondiale la Danimarca si dichiarò neutrale. Tuttavia dopo la guerra le furono restituite parti della regione dello Schlewing-Holstein, attraverso un referendum popolare, giudicato però come deludente dal governo danese per via della scarsa affluenza alle urne da parte della popolazione danese nei territori tedeschi (che la Germania poté così mantenere).

Nella seconda guerra mondiale la Danimarca venne invasa dalla Germania il 9 aprile 1940, nonostante si fosse dichiarata neutrale. Durante l'occupazione si oppose alle politiche razziali naziste in modi singolari ma efficaci, tanto che fu l'unica nazione a impedire le deportazioni degli ebrei mettendoli in salvo.

Nel 1972 la Danimarca aderì alla Comunità europea, per poi rifiutare l'adozione dell'euro nel 2000.

 

Storia

Geografia,Popolazione e Clima

La costituzione danese sancisce come religione di Stato la Evangelico-Luterana,[16] conosciuta anche come Chiesa di Danimarca o Chiesa del popolo danese (Den Danske Folkekirke). Lo stato garantisce comunque la libertà religiosa e oltre a quella ufficiale sono praticate altre confessioni religiose, tra cui il Cattolicesimo, l'ebraismo e l'Islam.

La Danimarca conta attualmente 5.500.000 abitanti, quasi 128 per km². La maggior parte di essa è concentrata nella capitale Copenaghen, altre città con alta percentuale di abitanti sono: Odense, Ålborg e Århus. C'è una forte porzione di immigrati che supera il 3% della popolazione totale.

La maggioranza degli abitanti della Danimarca è di ceppo scandinavo, con presenze di Faroesi, ma sono presenti gruppi di Inuit provenienti dalla Groenlandia e immigrati da varie altre zone. Secondo le statistiche ufficiali del 2007 il numero degli immigrati e dei loro discendenti ammonta a circa 477.738 persone, ovvero all'8,9% del totale della popolazione. Molti di questi immigrati provengono dal Medio oriente e dall'Asia meridionale.Come accaduto anche in altri paesi europei, negli ultimi anni anche in Danimarca è venuto alla luce un certo malumore nei confronti degli immigrati.Come succede nella maggior parte dei paesi la popolazione non è distribuita uniformemente sul territorio. Nonostante la porzione di territorio che si trova a est dello Storebælt sia soltanto di 9.622 km², pari al 22,7% della superficie complessiva della Danimarca, vi risiede il 45% (2.465.348) della popolazione complessiva. La densità media di questa zona è di 256 abitanti per km². La densità media nella parte occidentale del paese - ampia 32.772 km² - è invece di 91,86 abitanti per km² (3.010.443 persone, dati del 2008).L'aspettativa media di vita degli abitanti è di 80,8 anni e vi è una leggera prevalenza delle donne sugli uomini con un rapporto di 0.98 uomini ogni donna. Il tasso di alfabetizzazione è del 98.2% e quello di fertilità di 1,74 figli per donna. Il tasso di crescita medio annuale della popolazione è dello 0,33%.

Il clima della Danimarca è temperato ed è di tipo atlantico. Gli inverni non sono particolarmente rigidi e la temperatura media nei mesi di gennaio e febbraio si aggira attorno agli 0 °C, mentre le estati sono fresche con una temperatura media nel mese di agosto di 15,7 °C.

 

 

Frikadeller con patate prezzemolate-ingredienti

carne di suino 500 g pangrattato 80 g cipolle 200 g 2 uova medie 2 birra danese a temperatura ambiente 200 g sale2 g pepe 2 g olio di oliva extravergine 35 g limoni 60 g noce moscata1/2 cucchiaino cannella 1/2 cucchiaino

 patate 400 g prezzemolo 3 g sale 2 g olio extravergine di oliva 30 g (per le patate)

burro 50 g (per la cottura)

farina 10 cucchiai(per impanare)

Preparazione

Per preparare le polpette danesi (Frikadeller) con patate prezzemolate ponete sul fuoco una pentola con acqua salata che vi servirà per il brodo vegetale. Tritate finemente la cipolla e fatela ad appassire in una padella antiaderente insieme all’olio di oliva per 15 minuti a fuoco molto basso, aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale.

Spegnete il fuoco e tenete da parte in una ciotola a intiepidire. Mettete la carne macinata in una ciotola, aggiungete le uova, la cannella,la noce moscata grattugiata e aggiustate di sale e di pepe.

Amalgamate bene tutti gli ingredienti lavorando il composto con le mani, poi aggiungete il pangrattato e continuate ad impastare. Unite anche la cipolla appassita ormai tiepida,mescolate tutto con l'aiuto di una spatola fino ad ottenere un impasto omogeneo che lascerete riposare per 10 minuti. Trascorso il tempo necessario, formate delle palline del peso di 20-25 gr ciascuna con l'impasto che avete preparato, passandole tra i palmi delle mani per dare una forma tonda e procedete in questo modo fino ad ultimare l'impasto: con le nostre dosi dovrete ottenere 38 polpette.

Passatele nella farina, girandole in modo che aderisca in maniera uniforme. Una volta terminato, fate sciogliere il burro in una padella capiente e fate cuocere le polpettine per 2 minuti a fuoco vivace,girandole per una cottura uniforme. Versate la birra a temperatura ambiente e il succo di limonee fate cuocere a fuoco dolce per altri 3-4 minuti fino a che la salsa non si sarà addensata. Spegnete,tenete le polpette al caldo e nel frattempo preparate il contorno di patate. Lavatele sotto abbondante acqua fresca corrente, poi fatele lessare con la buccia per 30 minuti. Successivamente sbucciatele e tagliatele a fettine; servite le vostre polpettine danesi con patate prezzemolate terminando con una spolverizzata di prezzemolo e con un filo di olio.Buon appetito!

 

Litografia originale firmata-Per Kirkeby

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